Bitcoin montagne russe: crolla del 20% e poi recupera
Per il premio Nobel per l’economia Joseph Stiglitz, e non solo per lui, andrebbe messo fuorilegge. Ma il Bitcoin ha sempre più successo, soprattutto tra trader e speculatori. E questo preoccupa. Bolla o non bolla, la volatilità delle criptovalute e in particolare di quella più famosa, il Bitcoin appunto, ha dato un nuovo colpo.
Dopo aver raggiunto ieri nuovi massimi sopra quota 11.000 dollari, stamattina la criptovaluta ha perso il 20% e oltre da quei livelli, scendendo a quota 9.000 per poi recuperare e assestarsi – se di assestamento si può parlare per un asset che ha visto il suo valore crescere di 11 volte quest’anno – in area 10.200 dollari.
Secondo quanto riportato da Bloomberg lo scivolone è collegato all’interruzione intermittente di alcune piattaforme su cui è scambiata la valuta virtuale.