Bio-on vola a +11% dopo precisazione su esposto QCM a Procura Milano
Tentativo di risalita in Borsa di Bio-on, reduce dall’ennesima settimana difficile in Borsa con crollo del 30% e quotazioni scese anche sotto i livelli dell’Ipo di 5 anni fa. Oggi il titolo segna un progresso di quasi l’11% a quota 6,50 euro. Bio-on ha ribadito in una nota la correttezza del proprio operato. In una nota la società delle bioplastiche, accusata lo scorso luglio dal fondo Quintessential Capital Management di essere una grande bolla basata su tecnologia improbabile, riprende le notizie di stampa che riferiscono di un esposto depositato da Quintessential Capital Management presso la Procura della Repubblica di Milano, lo scorso 25 settembre (dopo quasi due mesi dall’esposto depositato da Bio-On in relazione ai reati di market abuse commessi da QCM). La società bolognese guidata da Marco Astorri asserisce: le comunicazioni di Quintessential Capital Management, che continuano a veicolare informazioni false e fuorvianti in merito all’operatività di Bio-On, sono già state portate dalla Società all’attenzione della Procura della Repubblica di Bologna, essendo peraltro pacifica – per stessa ammissione di QCM – la sussistenza di un suo interesse speculativo nel calo della quotazione del titolo Bio-On.
Bio-on ribadisce anche la conformità del bilancio 2018 a tutte le disposizione di legge e la correttezza delle comunicazioni date al mercato. La società precisa di non aver avuto accesso al documento presentato da QCM alla Procura di Milano perché non è stato reso pubblico e, pertanto, non avendolo potuto esaminare, non le è possibile replicare puntualmente, tuttavia può smentire fermamente talune insinuazioni che, stando alla sintesi apparsa sulla stampa, QCM avrebbe formulato nei confronti di Bio-On e della sua operatività.