Bce Lagarde: subito un rialzo dei tassi di 50 pb? Boom di acquisti sull’euro, schizza di oltre +1% oltre $1,02
Boom di acquisti sull’euro, dopo le indiscrezioni riportate dal Financial Times e dall’agenzia di stampa Reuters, secondo cui la Bce di Christine Lagarde sarebbe pronta ad alzare subito i tassi dell’area euro, nella riunione di dopodomani, ovvero di giovedì 21 luglio, di ben 50 punti base, il doppio rispetto ai 25 punti base previsti fino a qualche ora fa.
Dal canto suo, la Fed di Jerome Powell sarebbe orientata invece ad alzare i tassi di interesse Usa, nella prossima riunione del Fomc del prossimo 27 luglio, di 75 punti base, e non di 100 punti base come paventato dopo il dato sull’inflazione degli States.
La Bce più hawkish e la Fed meno hawkish di quanto atteso fino a oggi dai mercati cambiano le carte nella tavola del forex:
il dollaro americano oscilla così vicino al minimo in una settimana, mentre fioccano gli acquisti sull’euro che, nei confronti della valuta Usa, scatta di oltre +1% a $1,025.
Giovedì scorso la moneta unica era capitolata al di sotto della parità, fino a $0,9952, scivolando al minimo dal dicembre del 2022, scontando i timori sul rischio di una interruzione completa delle forniture di gas russo e il pericolo recessione.
Nelle ultime ore il Financial Times ha scritto che alcuni esponenti del Consiglio direttivo della Bce – soprattutto quelli che rappresentano i paesi Baltici, dove l’inflazione viaggia a un tasso vicino al 20% – chiedono che dopodomani l’Eurotower alzi i tassi non di 25 punti base, come aveva anticipato Lagarde, ma già di 50 punti base.
“E’ come prendere un antibiotico: non è di nessun aiuto assumerlo a settembre se si è malati ora – ha detto uno degli esponenti più hawkish della Bce – I tassi di interesse sono la nostra medicina e il timing e la dimensione delle dosi sono della massima importanza”.
E secondo l’agenzia di stampa Reuters la BCE starebbe discutendo la possibilità di un rialzo da 50 pb da varare già nella sessione di dopodomani.