Bce e Forex, Draghi tramortisce l’euro. Che perde anche quota $1,17
Prosegue sul forex il forte calo dell’euro, dopo l’annuncio della Bce sulla riduzione del programma QE a partire dal prossimo anno e le precisazioni, soprattutto, di Mario Draghi, che ha affermato che, nonostante sia stato esteso di altri nove mesi fino al settembre del 2018, in qualsiasi momento il piano potrà essere rivisto, e gli acquisti nuovamente aumentati o prorogati.
Draghi ha sottolineato inoltre che la riduzione del programma non è un tapering. Accelerazione ribassista dell’euro che, dal livello superiore a $1,18 a cui scambiava ieri mattina prima dell’annuncio della Bce, perde anche quota $1,17, e cede alle 7.35 ora italiana -0,14%, a $1,1635.
La moneta unica sale invece nei confronti della sterlina, +0,13%, a GBP 0,8865, mentre è piatta sullo yen, +0,02%, a JPY 132,82. Sul franco svizzero, rimane ingessata a CHF 1,1622.
Il dollaro è in rialzo sullo yen, +0,16% a JPY 114,16 e sulla sterlina, con il rapporto di cambio sterlina-dollaro in flessione dello 0,29%, a $1,3123.