Bce, Draghi: outlook Pil Eurozona 2020 tagliato da +1,7% a +1,6%, per 2021 +1,5%
Il Pil dell’Eurozona crescerà dell’1,6% nel 2020, meno di 0,1 punti rispetto al +1,7% precedentemente previsto dalla Bce. Le stime sulla crescita del 2021 sono state lasciate invece invariate al ritmo del +1,5%. E’ quanto ha detto il presidente della Bce Mario Draghi, dopo che la Bce ha annunciato di aver lasciato i tassi di interesse sulle operazioni di rifinanziamento principali, sulle operazioni di rifinanziamento marginale e sui depositi presso la banca centrale rispettivamente allo 0,00%, allo 0,25% e al -0,40%. Il Consiglio direttivo ha cambiato la forward guidance, ora prevede che i tassi di interesse chiave rimangano ai livelli attuali almeno fino alla fine del 2019. La Bce ha inoltre soddisfatto le attese dei mercati, varando una nuova serie di operazioni trimestrali mirate di rifinanziamento a lungo termine (TLTRO III) che sarà lanciata, a partire da settembre 2019 e terminerà nel marzo 2021.