Bce conferma lancio Quantitative Tightening a partire da marzo, riduzione acquisti bond di 15 mld al mese
La Bce conferma quanto annunciato nell’ultima riunione del Consiglio direttivo del 15 dicembre scorso, ovvero il lancio del QT-Quantitative Tightening agli inizi di marzo. Lo si legge nel bollettino economico della Banca centrale europea appena pubblicato.
“Nella riunione di dicembre, il Consiglio direttivo ha inoltre discusso i criteri per la normalizzazione delle consistenze in titoli detenute dall’Eurosistema a fini di politica monetaria. A partire dagli inizi di marzo 2023 il portafoglio del programma di acquisto di attività (PAA- termine tecnico per indicare il QE- Quantitative Easing) – sarà ridotto a un ritmo misurato e prevedibile, in quanto
l’Eurosistema reinvestirà solo in parte il capitale rimborsato sui titoli in scadenza. Il ritmo di tale riduzione sarà pari, in media, a 15 miliardi di euro al mese sino alla
fine del secondo trimestre del 2023 e verrà poi determinato nel corso del tempo. Nella riunione di febbraio 2023 il Consiglio direttivo comunicherà nel dettaglio i parametri per la riduzione delle consistenze del PAA. Il Consiglio direttivo riesaminerà con cadenza regolare il ritmo della riduzione del portafoglio del PAA per assicurare che rimanga coerente con la strategia e l’orientamento complessivi della
politica monetaria, per preservare il funzionamento del mercato e mantenere saldo il controllo sulle condizioni del mercato monetario nel breve periodo”.
“Entro la fine del 2023 il Consiglio direttivo sottoporrà a revisione anche il suo assetto operativo per indirizzare i tassi di interesse a breve termine, che fornirà informazioni relative al punto di arrivo del processo di normalizzazione del bilancio”, si legge ancora nel bollettino della Bce guidata da Christine Lagarde.