Bce, Benoit Coeure: ‘il rallentamento economico ha sorpreso la banca centrale’
Benoit Coeure, membro del Consiglio direttivo della Bce, ha ammesso che il rallentamento dell’economia dell’Eurozona ha sorpreso la banca centrale europea. Ieri, nella conferenza stampa successiva all’annuncio sui tassi, il numero uno della Bce Mario Draghi ha confermato che i rischi a cui fa fronte l’economia dell’area euro, da bilanciati, ora sono al ribasso, e ha promesso di intervenire qualora fosse necessario.
“E’ troppo presto – ha ammesso Coeure – discutere se i tassi di interesse saranno effettivamente alzati quest’anno”.
Il funzionario ha affermato anche che il Consiglio direttivo sta valutando l’intensità del rallentamento economico.
Ieri la Bce ha lasciato i tassi di interesse sulle operazioni di rifinanziamento principali, sulle operazioni di rifinanziamento marginale e sui depositi presso la banca centrale, invariati rispettivamente allo 0,00%, allo 0,25% e al −0,40%.
Nel comunicato della Bce si legge che la banca centrale prevede che i tassi di interesse di riferimento “si mantengano su livelli pari a quelli attuali almeno fino all’estate del 2019 e in ogni caso finché sarà necessario per assicurare che l’inflazione continui stabilmente a convergere su livelli inferiori ma prossimi al 2% nel medio termine”.