Barclays: nel breve sollievo per mercati anche con governo M5S-Lega, ma serve un ministro affidabile al Tesoro
Scenario politico mutevole con le ultime ore che hanno visto scendere notevolmente la possibilità di un governo Cottarelli e tornare in auge l’opzione M5S-Lega con anche l’appoggio anche di Fratelli di Italia (ieri sera è arrivata la disponibilità a trattare da parte di Giorgia Meloni). Il premier potrebbe essere Giorgetti o lo stesso Salvini.
Tra le altre ipotesi c’è un governo tecnico con fiducia a tempo a Cottarelli, oppure governo di centro-destra con appoggio esterno di altre forze politiche.
Gli analisti di Barclays ritengono che le tre opzioni possano contribuire a stabilizzare il sentiment del mercato, almeno a breve termine, inclusa l’opzione M5S-Lega, a condizione che tale governo sia affiancato da un forte ministro delle finanze “fiscalmente responsabile come Carlo Cottarelli o qualcun altro con una posizione simile”.
“Agli occhi degli investitori ciò potrebbe garantire che tale governo anti-establishment manterrebbe un approccio costruttivo (anche se probabilmente più controverso rispetto agli anni precedenti) con le autorità dell’UE sulla gestione delle finanze pubbliche e sui rapporti istituzionali”, argomenta Fabio Fois, economista di Barclays.