Bankman-Fried ha valutato la possibilità di pagare Trump per non candidarsi alla presidenza
L’ex miliardario in carcere Sam Bankman-Fried ha preso in considerazione l’idea di pagare l’ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump affinché non si ricandidasse nel 2020, secondo un estratto di un libro di prossima pubblicazione.
Nell’estratto pubblicato dal Washington Post, Michael Lewis, autore di “Going Infinite: The Rise and Fall of a New Tycoon”, ha affermato che Bankman-Fried all’epoca aveva intenzione di dare dai 15 ai 30 milioni di dollari al senatore repubblicano Mitch McConnell per sconfiggere i candidati “più trumpiani” nella corsa al Senato.