Banco Bpm scatta in testa al Ftse Mib, bene newsflow su cessione NPL
Il titolo Banco Bpm viaggia in testa al Ftse Mib (+2% a 2,4415 euro) sotto la spinta delle ultime indiscrezioni stampa circa la possibilità che le cessioni di NPL vadano oltre l’asticella dei 3,5 miliardi di euro mancanti per raggiungere l’obiettivo dei 13 mld di cessioni di crediti in sofferenza. Secondo quanto riportato oggi dal Sole 24 Ore tra le ipotesi allo studio c’è quella di far lievitare l’entità delle cessioni addirittura fino a 8 miliardi di euro oppure a 9,5 miliardi. Contestualmente l’istituto valuta la cessione della maggioranza della piattaforma di gestione crediti della banca, in linea con quanto fatto da Intesa Sanpaolo nell’operazione con la svedese Intrum.
Banco BPM a fine marzo evidenziava un ammontare di NPL pari a 15,5 miliardi di euro. Poiché 5 miliardi di euro dovrebbero essere presto cartolarizzati tramite GACS (progetto Exodus), gli analisti di Mediobanca Securities sottolineano come l’NPE ratio già scenderebbe al 17% dal 20,5% registrato a marzo 2018. “Vendere 8/9 miliardi di euro di NPL addizionali significherebbe fondamentalmente portare vicino a zero l’importo lordo degli NPL”, aggiunge Mediobanca Securities.