Banche: tagli sportelli non dà la scossa alla redditività
Tra il 2013 e il 2018 il numero medio di filali per 100.000 abitanti in Italia è diminuito da 52 a 42. Nel medesimo periodo, lo stesso indicatore è sceso da 47 a 36 in Germania. Questi i numeri che emergono da uno studio della società di consulenza Excellence Consulting, che mette a confronto i sistemi dei principali Paesi europei (Italia Francia, Spagna, Germania e UK) in termini di numero degli sportelli, redditività e prodotto interno lordo di ciascuno di essi. “In un nostro studio del 2016 – afferma Maurizio Primanni CEO di Excellence – sostenevamo che la media di 50 sportelli per 100.000 abitanti in Italia dovesse scendere intorno a quella europea di 40. Il risultato è stato quasi raggiunto: siamo a 42, ma l’effetto “scossa” sulla redditività del sistema bancario potrebbe non essere così strutturale”. La soluzione al problema delle banche, afferma lo studio, non può passare solo dalla riduzione del numero degli sportelli. “In termini macro – conclude Primanni – servono politiche economiche che supportino una crescita più sostenuta del PIL (i paesi con PIL più elevato hanno anche sistemi bancari con maggiore redditività). A livello micro invece ogni banca dovrebbe intervenire sulla capacità di generare ricavi per dipendente, perché la riduzione del numero degli sportelli riduce di sicuro i costi ma ha spesso anche un effetto negativo sui ricavi, oltre a lasciare non presidiate alcune aree geografiche del Paese, talvolta sedi anche di rilevanti distretti industriali.”