Banche si accodano al ‘Draghi rally’ dopo iniziale titubanza, Banco BPM in pole
Diventa corale il rally del Ftse Mib che cavalca l’effetto Draghi. Tutti e 40 i titoli delle big di Piazza Affari in deciso rialzo, comprese le banche che in un primo momento erano rimaste indietro sul timore che un taglio dei tassi vada a ripercuotersi sulla redditività del settore che già da 5 anni è alle prese con tassi negativi sui depositi.
Mario Draghi ha fatto capire che la Bce è pronta a nuove misure, tra cui un taglio dei tassi, se la situazione lo renderà necessario. Parlando alla conferenza annuale della BCE in Portogallo, Draghi ha affermato che ridurre i tassi d’interesse, se l’inflazione non tornerà a bersaglio, è tra le opzioni.
Sul parterre di Piazza Affari volano le utilities con Enel che ha toccato i nuovi massimi a oltre 11 anni con un balzo del 3% circa. Le banche, che fino a metà seduta erano rimaste indietro, ora viaggiano in buon rialzo: +2,5% Unicredit, +3,1% Banco BPM, +1,7% Intesa Sanpaolo e +1,94% Bper. Il mercato ora si sta concentrando maggiormente sugli effetti benefici che arrivano dal rally dei Btp con il tasso del decennale sceso fino al 2,06%, livello più basso a oltre 13 mesi.