Banche rialzano la testa, sponda da rally Btp e ottimismo su Carige
Convinti acquisti questa mattina sulle banche del Ftse Mib. Spiccano l’oltre +3% di UBI, +2,94% di Unicredit, +2,79% di Banco BPM; a seguire Intesa Sanpaolo e Bper con rialzi nell’ordine del 2%. Una sponda importante arriva dall’obbligazionario con il rally dei Btp e lo spread in contrazione. A dare slancio alla carta italiana sono le dichiarazioni concilianti di Matteo Salvini. Il leader leghista e vice premier ha dichiarato questa mattina che è pronto a dialogare con Macron e Merkel per cambiare le regole Ue. Cambiare le regole “con tutti quelli che ci stanno. Ragiono anche con Merkel e Macron”, ha detto Salvini a Rtl 102.5. Settimana scorsa le dichiarazioni dello stesso Salvini sul possibile sforamento del tetto del 3% di deficit avevano spinto lo spread fino a 290 pb.
Il mercato guarda probabilmente anche alle ultime indicazioni sul caso Carige, con l’emergere di un maggiore ottimismo su una soluzione privata, probabilmente con la possibile sponda del governo sotto forma di un bonus fiscale (Il Corriere parla di 700 milioni) da mettere sul tavolo della trattativa con i fondi o banche italiane di dimensione simile a Carige. Mossa che necessiterà del via libera dell’Ue.
Su Carige si è espresso nuovamente anche Salvini affermando che la Lega è pronta a sostenere un eventuale intervento pubblico se in tempi brevi non si dovessero affacciare nuovi, veri, affidabili capitali privati.