Banca centrale Corea del Sud lascia tassi invariati, cita minaccia protezionismo
La banca centrale della Corea del Sud ha lasciato i tassi di riferimento principali invariati all’1,50%.
Nel corso della conferenza stampa successiva all’annuncio, il governatore Lee Ju-yeaol – il cui mandato scade a marzo – ha sottolineato che la decisione è stata presa in un contesto in cui “c’è bisogno di monitorare attentamente le misure crescenti improntate al protezionismo e le incertezze all’estero”.
Il governatore ha sottolineato comunque che “l’economia (sudcoreana) dovrebbe continuare a crescere in modo solido, grazie ai miglioramenti dell’economia globale”.
Ancora: “le pressioni inflazionistiche che arrivano dal lato della domanda dovrebbero rimanere basse, e ciò ha contribuito alla decisione presa oggi”.