Banca Carige precipita ancora, esito aumento non soddisfa il mercato
Nuovo tonfo a Piazza Affari per il titolo Banca carige che cede quasi il 7% a quota 0,0082 euro. Venerdì scorso è stato reso noto l’esito dell’aumento di capitale con il mercato che però aveva già punito il titolo a seguito della comunicazione della famiglia Malacalza di essere salita “solo” fino al 22% del capitale.
L’aumento di capitale dell’istituto ligure è stato sottoscritto per un importo complessivo pari a 544,35 milioni di euro, quindi sopra il target Bce di 500 mln. La ricapitalizzazione ha visto i sub-garanti di prima allocazione sottoscrivere tramite Equita SIM, che ha agito in qualità di co-garante, 11.925.301.640 nuove azioni ordinarie per un controvalore complessivo pari a 119,253.016,40, in via proporzionale sulla base delle garanzie rilasciate.
A deludere il mercato è stato l’impegno solo parziale della famiglia Malascalza che ha sottoscritto l’inoptato solo per 25 milioni di euro salendo così al 22% del capitale, mentre aveva facoltà di salire fino al 28%.
Dopo Malascalza Investimenti si consolida il ruolo di Gabriele Volpi come secondo azionista della banca salendo dal 6% al 9,99% del capitale.