Bagnai contro Draghi: ‘improprie frasi su tenuta banche italiane’
Nel day After Draghi, una critica al banchiere centrale arriva dall’economista e presidente della Commissione Finanze al Senato Alberto Bagnai, in un intervento a Radio Anch’Io:
“A me sembra improprio che il massimo responsabile della stabilità finanziaria in Europa emetta degli allarmi, seppur poi velati e temperati, circa la tenuta delle banche di un paese che è sotto il controllo della sua vigilanza.
Se ascoltiamo tutte le dichiarazioni di Draghi di ieri vediamo che c’è anche un apertura al fatto che le politiche non convenzionali possano proseguire se le condizioni lo richiederanno. E quali sono le condizioni? Per esempio quelle che la BCE si è data e non riesce ad ottenere e cioè che l’inflazione raggiunga stabilmente l’obiettivo del 2%”.
Così ieri Draghi, rispondendo a una domanda sugli effetti che uno spread a 400 punti base avrebbe sui bilanci delle banche italiane:
“Non ho la sfera di cristallo. Ma sì, c’è un legame tra il debito sovrano italiano e le banche italiane (il famoso doom loop)”. Di conseguenza, “se (i BTP) perdono valore”, è ovvio che ciò abbia ripercussioni sui capitali degli istituti”.