Azionario Asia attende meeting Xi Jinping-Trump. Usa pronti a dazi su prodotti Apple
Sentiment cautamente ottimista sull’azionario asiatico, in attesa dell’incontro tra il presidente cinese Xi Jinping e il presidente americano Donald Trump, nel fine settimana, in occasione della riunione del G20 a Buenos Aires, in Argentina.
Tokyo ha chiuso in rialzo dello 0,64%, Hong Kong e Shanghai sono sotto pressione ma lontani dai minimi intraday, mentre a Taiwan l’attenzione si è focalizzata sulle società fornitrici di Apple, dopo le dichiarazioni di Trump, secondo cui la sua amministrazione potrebbe imporre dazi del 10% sugli iPhone e i laptop importati dalla Cina.
Da segnalare che al momento i prodotti Apple sono esenti dalle tariffe. Le quotazioni del colosso hanno perso quasi il 2% nelle contrattazioni dell’afterhours.
Taiwan Semiconductor Manufacturing, che produce chip per gli iPhone, ha azzerato comunque le perdite dopo aver ceduto più dell’1%; Catcher Technology, altro partner di Apple, ha perso fin oltre -2%. Foxconn, società che assembla gli iPhone conosciuta come Hon Hai Precision Industry, ha ceduto fin oltre -0,5%.
Sidney alla fine ha chiuso positiva con +1%, sulla scia dei guadagni del settore finanziario ed energetico.
A Seoul (indice Kospi +0,79%), Samsung, che produce schermi per Apple, è salita dello 0,82%. Hong Kong -0,34%, Shanghai -0,24%.