Azimut regina del Ftse Mib, +95% Ytd e top dal 2016
Inarrestabile Azimut a Piazza Affari. Questa mattina il titolo segna un rialzo dell’1,5% a 18,5 euro, posizionandosi in vetta al Ftse Mib. Si tratta della sesta sessione consecutiva in ascesa per il gruppo attivo nel risparmio gestito che ha agguantato i massimi da maggio 2018. Molto positiva (+95%) la performance da inizio anno.
Azimut il 7 novembre alzerà il velo sui conti del terzo trimestre.
Ieri Banca Akros ha ribadito la raccomandazione “accumulate” sul titolo e ha rivisto al rialzo il prezzo obiettivo da 18,5 a 19 euro. Gli analisti della banca d’affari fanno sapere di attendere numeri forti nel terzo trimestre grazie al nuovo schema delle commissioni introdotto a inizio 2019. Nel dettaglio Banca Akros prevede per Azimut un utile netto pari a circa 67 milioni di euro, in rialzo rispetto ai 39 milioni dello stesso periodo del 2018.
Anche Mediobanca Securities ha reso noto le stime sul terzo trimestre. Gli analisti di Piazzetta Cuccia prevedono ricavi totali in crescita del 23% rispetto all’anno precedente, pari a 233 milioni di euro, e commissioni di performance di 23,2 milioni di euro (rispetto ai 29,7 milioni riportato nel 2° trimestre 2019 e 14,8 milioni nel 3° trimestre 2018). Mediobanca stima inoltre un utile operativo di 85,4 milioni di euro e un utile ante imposte pari a 84,6 milioni di euro. Inoltre, i costi operativi totali aumenteranno del 9% su base annua insieme ad una crescita del 3% dei costi del personale e delle spese generali e amministrative.