Azimut: nel III trimestre utile netto salito del 12%, ricavi +8%
Azimut riporta risultati in crescita e punta a rafforzarsi negli investimenti alternativi. Il gruppo ha riportato nel terzo trimestre del 2018 ricavi pari a 190 milioni di euro, in aumento dell’8% rispetto al corrispondente periodo del 2017, e un utile netto in crescita del 12% a 39 milioni. La posizione finanziaria netta è negativa per 42,9 milioni, in miglioramento rispetto ai -57 milioni dello scorso 30 giugno (era positiva per 134,9 milioni e 103,7 milioni a fine dicembre 2017 e fine settembre 2017 rispettivamente). Ma, precisa il gruppo, nei primi nove mesi sono stati erogati dividendi per circa 262 milioni, sono state eseguite ulteriori tranche di buyback per 40 milioni e sono state fatte acquisizioni per 23 milioni.
prosegue intanto l’attività di reclutamento di consulenti finanziari e private banker che nei primi 9 mesi del 2018 ha segnato un nuovo record con 144 nuovi ingressi. Guardando al futuro, il gruppo Azimut, tramite Azimut Libera Impresa SGR, ha rafforzato ulteriormente la propria presenza nel segmento degli investimenti alternativi, adottando una nuova governance e un nuovo piano strategico che punta a raggiungere 4 miliardi di raccolta attraverso il lancio di 18 nuovi fondi nei principali segmenti dell’alternative asset management.