Aumento capitale Mps, Lovaglio: adesso si corre, partiamo a ottobre. Capisco scetticismo ma noi siamo seri
Così il numero uno di Mps, l’amministratore delegato Luigi Lovaglio, dopo l’ok dell’assemblea degli azionisti all’aumento di capitale da 2,5 miliardi di euro, fulcro del piano del ceo per mettere in salvezza la banca senese. “E’ l’inizio ufficiale della partita, adesso si corre, in ottobre partiremo”, ha detto Lovaglio, continuando:”Siamo concentrati sui 2,5 miliardi da portare a casa in un’unica soluzione entro i termini previsti”.
“Capisco lo scetticismo sul fatto che il piano possa essere realizzato però abbiamo dimostrato che siamo seri e che le cose le vogliamo realizzare”, ha risposto Lovaglio, in risposta allo scetticismo manifestato da alcuni piccoli azionisti sull’esecuzione del nuovo piano.
“Condivido le criticità – ha sottolineato ancora il ceo – e proprio per questo abbiamo detto che insieme al piano dobbiamo andare a far vedere che abbiamo già realizzato importanti passi nella sua realizzazione”.
Lovaglio ha detto che “l’accordo sindacale è l’elemento fondamentale”, rimarcando anche che “abbiamo semplificato il gruppo” attraverso le fusioni delle controllate, rendendolo così “piu snello”.
Tra gli importanti passi avanti compiuti, ha continuato il ceo di Mps, abbiamo “venduto 900 milioni di crediti deteriorati” e “dal primo settembre sarà attiva la nuova organizzazione commerciale”.