Atlantia: scattano le vendite sul titolo (-2,3%) dopo le parole di Conte alla Camera
Giornata nera per Atlantia con il titolo che cede il 2,3% poco sopra i 24 euro dopo le parole del premier Giuseppe Conte intervenendo in Aula alla Camera: “Renderemo più efficiente e razionale il sistema delle concessioni operando una progressiva e inesorabile revisione di tutto il sistema. Quanto al tema di concessioni autostradali avviato a seguito del crollo del ponte Morandi, porteremo a completamento il procedimento senza nessuno sconto per gli interessi privati, avendo quale obiettivo esclusivo la tutela dell’interesse pubblico e la memoria delle 43 vittime, una tragedia che rimarrà una pagina indelebile della nostra storia patria”. Le parole del premier hanno ricevuto applausi convinti dai membri del M5S, mentre quelli arrivati dai Pd sono risultati meno unanimi e decisi.
Venerdì scorso Atlantia aveva tentato uno sprint verso quota 25 euro con un top intraday a 24,93 euro, livello che non vedeva da prima del crollo del Ponte Morandi a Genova del 14 agosto 2018 che comportò la richiesta del M5S di revocare la concessione ad Autostrade per l’Italia (gruppo Atlantia). Il nuovo ministro delle Infrastrutture Paola De Micheli (subentrata al posto di Danilo Toninelli) si è detta favorevole al Passante di Genova e alla revisione della concessione autostradale, mentre la revoca non è nel programma di governo. La revisione delle concessioni ha l’obiettivo di incrementare gli investimenti, la sicurezza e ridurre i costi per gli utenti.