AstraZeneca acquisisce Fusion Pharmaceuticals per $2,4 mld
AstraZeneca acquisterà Fusion Pharmaceuticals per un importo massimo di 2,4 miliardi di dollari. Con questa operazione la società farmaceutica punta a trasformare il trattamento del cancro, sostituendo metodi tradizionali come la chemioterapia con approcci più mirati.
L’azienda britannica pagherà 21 dollari per azione per Fusion, ovvero 2 miliardi di dollari in contanti in anticipo, più ulteriori 400 milioni di dollari, o 3 dollari per azione, a seconda del raggiungimento di determinati obiettivi. In tal caso, il pagamento implicherebbe un premio del 126% rispetto al prezzo di chiusura di Fusion di lunedì.
Fusion è un’azienda biotecnologica in fase clinica che sviluppa medicinali per consegnare isotopi radioattivi direttamente alle cellule cancerogene in modo mirato, minimizzando i danni alle cellule sane. Questi possono anche consentire l’accesso a tumori non raggiungibili attraverso la radioterapia esterna.
Secondo Astra, tra il 30% e il 50% dei pazienti con cancro oggi riceve la radioterapia ad un certo punto del trattamento. Uno dei trattamenti potenzialmente nuovi più avanzati di Fusion mira al cancro alla prostata metastatico resistente alla castrazione.
Astra ha affermato che l’accordo porterà nuova competenza e ricerca e sviluppo pionieristici all’interno dell’azienda. Al termine, Fusion diventerà una sussidiaria interamente controllata da Astra, con operazioni in Canada e negli Stati Uniti.