Astm soffre in Borsa, per analisti nessun impatto diretto per decreto milleproroghe
Il parlamento italiano ha approvato il milleproroghe. Il decreto contiene le nuove norme che modificano il valore di rimborso nel caso di revoca per inadempimento del concessionario, limitando la compensazione al valore degli investimenti netto degli ammortamenti (senza nessun lucro cessante e con posticipo del rimborso a valle dei procedimenti legali).
“Il decreto non ha impatti diretti su Astm” afferma Equita che ritiene “stia generando una eccessiva reazione sulle valutazioni del titolo in borsa” in quanto il gruppo “non ha nessun procedimento di revoca in corso. Le indicazioni del decreto si applicherebbero solo qualora fosse coinvolta in un futuro procedimento per inadempimento”. Inoltre, prosegue Equita, “Astm non ha 1 sola concessione ma 11 network consolidati ed altre 7-8 partecipazioni ad equity. L’eventuale avvio di una procedura su uno dei suoi network avrebbe un effetto irrilevante”. Infine, “anche in caso di revoca completa di tutte le concessioni il book value degli assets si aggira sui 3,4 miliardi, che implica un prezzo di 27-28 euro per azione rispetto ai 24 euro attuali in borsa”. Gli analisti di Equita confermano quindi la view positiva sul titolo con rating Buy e prezzo obiettivo a 34,5 euro.
Soffre il titolo Astm a Piazza Affari con un ribasso del 3,5% a 23,2 euro.