Asta Btp: rendimenti in forte calo per i titoli a 3 e 7 anni, successo anche per il trentennale
Fa il pieno l’asta dei titoli di stato a media-lunga scadenza, una delle aste più consistenti degli ultimi mesi e la seconda dopo il cambio di governo. Il Tesoro ha allocato complessivi 7,75 miliardi di euro, ossia il massimo della forchetta prevista (tra 6,25 e 7,75 miliardi). Nel dettaglio, sono stati allocati Btp triennali (ISIN: IT0005384497), con scadenza 15 gennaio 2023, per 4 miliardi con rendimento medio del -0,01%, in calo di 50 punti base rispetto alla precedente asta di titoli di analoga durata tenutasi a luglio. La domanda è stata di quasi 6 miliardi (4.984 milioni) con rapporto di copertura di 1,50 (dal precedente 1,65).
Il Btp a 7 anni (ISIN: IT0005370306) ha visto il collocamento di titoli per 2,25 miliardi al tasso medio dello 0,56%, in calo di 68 punti base rispetto al 1,24% dell’asta precedente. Anche qui boom della domanda che è stata di 3.302 milioni con un rapporto di copertura di 1,47 per il Btp con scadenza 15 luglio 2026.
Infine, allocati 1,5 miliardi del Btp a 30 anni (ISIN: IT0005363111) con scadenza 1° settembre 2049 e rendimento lordo del 2,06%. Rapporto di copertura di 1,24.