Asta Btp conclude ottobre da record, tassi 10 anni verso risalita dai minimi storici
Si conclude oggi con l’asta Btp un ottobre da record in termini di emissioni per l’Italia con il ritorno dopo 9 anni del BTP in dollari e anche il nuovo BTP Italia.
Il consueto trittico di emissioni di fine mese finisce oggi con l’asta di Btp a media-lunga scadenza per massimi 6,25 miliardi. Nel dettaglio il Tesoro andrà a collocare Btp a 5 anni per 2-2,5 miliardi e BTP a 10 anni per 2,5-3 miliardi. In asta anche CCTeu per un minimo di 500 mln e un massimo di 750 milioni.
Lo scorso mese il nuovo BTP a 5 anni era stato allocato al tasso dello 0,26%. Il rendimento del decennale era sceso al nuovo minimo storico dello 0,88% (da 0,96% dell’asta di agosto). Il lieve rialzo dei rendimenti delle ultime settimane dovrebbe posizionare il tasso di emissione del Btp decennale in area 1%.
Ieri l’asta Bot ha visto confermarsi negativi i rendimenti dei titoli a sei mesi. Nel dettaglio sono stati allocati titoli con scadenza 30 aprile 2020 per 6,5 miliardi di euro al tasso di -0,213, in rialzo di 1 punto base rispetto all’asta di Bot di analoga durata tenuta il mese scorso. Solida la domanda che ha superato quota 10,676 miliardi di euro, con un bid-to-cover (rapporto di copertura) di 1,64, in aumento dall’1,55 precedente.