Argentina paralizzata da uno sciopero generale contro l’Fmi
L’Argentina è rimasta ferma ieri a causa di uno sciopero generale di 24 ore per protestare contro l’intervento del Fondo monetario internazionale (Fmi). Chiuse le scuole e gli uffici pubblici, fermi gli autobus, i treni e anche voli interni e internazionali. Oggi dovrebbe riprendere la normale attività. In Argentina si protesta contro la politica di rigore del governo di centro destra in un contesto di rallentamento dell’economia e di inflazione alle stelle. A questo si è aggiunto nei giorni scorsi l’accordo stretto con l’Fmi, malvisto dalla popolazione, per un prestito di 50 miliardi di dollari. Un accordo che per gli argentini è sinonimo di nuovi sacrifici all’orizzonte.