Apple chiede a rifornitori Asia di produrre 80 milioni iPhone in I semestre. Ma è alert coronavirus
Apple ha chiesto ai suoi rifornitori asiatici di produrre fino a 80 milioni di iPhone nel primo semestre di quest’anno, più del 10% rispetto alla produzione dello stesso periodo dello scorso anno. E’ quanto riporta il quotidiano giapponese Nikkei, in vista dei risultati di bilancio del colosso, che saranno resi noti domani.
In particolare, Apple avrebbe ricevuto ordini fino a 65 milioni delle vecchie versioni dei suoi iPhone e fino a 15 milioni di un nuovo modello più conveniente che pianifica di presentare a marzo.
Tuttavia, il Nikkei avverte che “la velocità di produzione potrebbe essere complicata dal diffondersi del coronavirus nella provincia cinese di Hebei, visto che i principali centri manifatturieri (dei rifornitori di Apple) si trovano nelle province vicine di Henan e Guangdong”.