Apertura di mercato cauta a Wall Street in attesa di nuovi dati della FED
Wall Street ha aperto in modo cauto oggi, con gli investitori in attesa di nuovi dati che potrebbero influenzare le decisioni della Federal Reserve riguardo ai tassi d’interesse. L’incertezza domina, soprattutto dopo le dichiarazioni di ieri di Susan Collins, presidente della Fed di Boston, che ha sottolineato come i tassi dovrebbero rimanere invariati fino a quando l’inflazione non si avvierà decisamente verso il ritorno al 2%, l’obiettivo della Banca centrale.
In questa settimana, opinioni simili sono state condivise da Neel Kashkari e Tom Barkin, presidenti delle Fed di Minneapolis e di Richmond, rispettivamente. Secondo il FedWatch Tool del Cme Group, le probabilità di un primo taglio dei tassi a luglio sono del 30,8%, mentre per settembre salgono al 49,6%.
Per quanto riguarda i dati economici, si è registrato oggi un aumento delle nuove richieste di sussidi di disoccupazione di 22.000 unità, raggiungendo il picco di 231.000, il più alto da agosto. Nei primi minuti di scambi, il Dow Jones ha perso 36,64 punti (-0,09%), mentre lo S&P 500 ha guadagnato 4,54 punti (+0,09%) e il Nasdaq ha registrato un calo di 31,57 punti (+0,19%).
La seduta di ieri è stata contrastata, con il Dow Jones che ha segnato il sesto rialzo consecutivo, il più lungo da dicembre. Il petrolio Wti al Nymex ha visto un incremento dello 0,23% a 79,17 dollari al barile.