Antitrust, sanzione da 3,2 milioni di euro a Mondo Convenienza per pratiche scorrette
L’Autorità garante della Concorrenza e del Mercato ha comminato una sanzione pecuniaria di 3,2 milioni di euro a Iris Mobili srl, detentrice del marchio Mondo Convenienza, a causa di comportamenti giudicati non conformi durante la fase di consegna e di montaggio dei mobili e degli arredi.
L’azienda, secondo quanto riportato dall’AGCM, avrebbe anche posto degli ostacoli ai consumatori nel godimento dei servizi post-vendita: pur essendo a conoscenza del significativo numero di consegne di prodotti incompleti, non corrispondenti agli ordini o in condizioni non ottimali per l’utilizzo, l’azienda non avrebbe messo in atto le azioni adeguate per risolvere questi problemi.
Questo atteggiamento ha portato alla violazione dell’obbligo di diligenza professionale previsto dal Codice del Consumo, come sottolineato dall’Autorità. Non solo. Iris Mobili avrebbe anche limitato i diritti dei consumatori imponendo tempi ristretti per presentare reclami e restrizioni sul diritto di sostituire i prodotti o di ottenere il rimborso. Queste violazioni incidono su un aspetto cruciale del rapporto di consumo: l’adempimento corretto del contratto di compravendita, che comprende la consegna adeguata del bene, l’assistenza post-vendita, il rimborso in caso di recesso e la previsione di compensazioni per i disagi subiti dai consumatori.