Amazon punta sull’AI nonostante i tagli al personale
In una recente comunicazione dal quartier generale di New York, datata 11 aprile, emerge che Amazon è determinata a mantenere sotto controllo le spese operative, optando anche per la riduzione del personale. Questa decisione è stata condivisa da Andy Jassy, l’amministratore delegato, attraverso la lettera annuale destinata agli azionisti.
Dal primo giorno del 2022, la compagnia ha dovuto dire addio a più di 27.000 dipendenti, con licenziamenti che hanno interessato diverse aree dell’impresa, inclusi i settori del cloud computing, Prime Video e Twitch. Nonostante questa ondata di riduzioni, Amazon non arresta i suoi piani di crescita, puntando a rafforzare i propri investimenti in ambiti promettenti a lungo termine, come il cloud computing attraverso Amazon Web Services.
Un’area di particolare interesse per Amazon è l’intelligenza artificiale generativa, un dominio in cui l’azienda prevede di investire ampiamente. Jassy ha sottolineato l’importanza di questo settore, descrivendolo come un pilastro su cui si fonderanno i futuri servizi offerti ai clienti. Interessante notare l’effetto di queste dichiarazioni sul mercato, con le azioni di Amazon che registrano un incremento dello 0,4% nel premercato.