Wall Street in solido rialzo, Nasdaq azzera perdite 2020 nonostante 33,5 milioni richieste sussidi disoccupazione
All’avvio di seduta di Wall Street arriva subito una buona notizia. Il Nasdaq azzera le perdite del 2020.
Non è poco, considerata l’emergenza sanitaria ed economica mondiale scatenata dal coronavirus COVID-19 e dal conseguente lockdown.
Il Dow Jones sale dell’1,2% circa già dalle prime battute della sessione (oltre +277 punti), a quota 23.940,10 punti; il Nasdaq avanza dell’1,36% (+121,41 punti), a 8.977,09; lo S&P sale dell’1,42% (+39,15 punti), a 2.887,20 punti.
Il sentiment è positivo nonostante il dato relativo alle richieste iniziali dei sussidi di disoccupazione Usa, balzate la scorsa settimana di 3,2 milioni di unità. Questo significa che, dalla metà di marzo, negli Stati Uniti le richieste presentate per beneficiare dei sussidi sono state più di 33,5 milioni.
In evidenza sui listini azionari Usa i rialzi di Amazon, Alphabet (la holding a cui fa capo Google), Zoom Communications, Netflix, tutti titoli di società che hanno beneficiato del diktat #iorestoacasa #StayHome lanciato in tutto il mondo per contenere i contagi del coronavirus. In crescita anche Tesla.