Wall Street in ripresa con buy sulle Big Tech. Facebook in rialzo dopo sell off, petrolio WTI supera anche quota $79
Wall Street in ripresa, all’indomani di un forte sell off sui tecnologici, che ha portato il Nasdaq a perdere più del 2%. Il Dow Jones sale di oltre 160 punti (+0,48%), a 34.167 punti; lo S&P 500 avanza dello 0,59% a 4.325 punti, mentre il Nasdaq Composite mette a segno un rialzo dello 0,80% a 14.368 circa.
Sono proprio i titoli hi-tech che consentono alla borsa Usa di recuperare terreno. Bene Facebook, che sale dell’1% dopo aver perso alla vigilia il 5%. Le quotazioni del colosso di Mark Zuckerberg hanno scontato ieri sia il caso della whistleblower, che ha definito il social networking “traditore della democrazia”, che il peggiore down dal 2008 che ha colpito le piattaforme Facebook, Instagram e Whatsapp.
Salgono tra le Big Tech anche Amazon, Apple, Microsoft e Netflix. Le azioni growth riescono a snobbare oggi il rialzo dei tassi dei Treasuries Usa: in particolare, i rendimenti decennali salgono al di sopra della soglia dell’1,52%.
Prosegue intanto il rally dei prezzi del petrolio, dopo l’annuncio dell’Opec+, che ha confermato l’aumento dell’offerta di petrolio a 400.000 barili al giorno per il mese di novembre. Nelle ore precedenti, si era parlato della possibilità che l’Opec+ aumentasse l’offerta, cosa che non è avvenuta.
Il WTI inanella nuovi record e arriva a superare anche la soglia di $79 al barile, in crescita dell’1,80%, al valore più alto dal 2014, mentre il Brent si avvicina a quota $83 al barile.
Focus sull’avvertimento lanciato prima dell’inizio della sessione dal segretario al Tesoro Usa Janet Yellen, ex presidente della Federal Reserve. Yellen è tornata a suonare il campanello di allarme sul tetto del debito degli Stati Uniti, ricordando l’imminente scadenza del 18 ottobre.
“Considero il 18 ottobre la data di scadenza. Sarebbe catastrofico non pagare i conti del governo, trovarci nella posizione di non disporre delle risorse necessarie a pagare le bollette del governo”, ha detto, intervenendo nella trasmissione della Cnbc “Squawk Box”.
Yellen ritiene che l’economia potrebbe scivolare in recessione, nel caso in cui il Congresso non riuscisse ad alzare o a sospendere il tetto sul debito.