Wall Street in rialzo, si scommette su piano anti-Covid Usa. Focus su vaccino Moderna e su alert AD Goldman Sachs su febbre Ipo
Wall Street in rialzo, con gli investitori che sperano nell’approvazione, da parte del Congresso Usa, del nuovo piano di stimoli economici anti-Covid presentato al Congresso nella giornata di ieri.
Il Dow Jones sale di quasi 190 punti, a 30.047,96; lo S&P 500 avanza dello 0,79% a 3.675 punti circa. Il Nasdaq mette a segno un rialzo dello 0,70% a 12.526 punti.
Il piano bipartisan dei Democratici e Repubblicani Usa chiede finanziamenti del valore di $748 miliardi, incluse indennità federali di disoccupazione per $300 la settimana e altri $300 miliardi di prestiti nell’ambito del piano Paycheck Protection Program. Presentata a Capitol Hill anche una seconda proposta del valore di $160 miliardi, più discussa, che include aiuti finanziari ai governi locali e statali e misure a favore delle aziende.
Drew Hammill, portavoce della Speaker democratica della Camera Nancy Pelosi, ha scritto su Twitter che Pelosi ha discusso con il segretario al Tesoro Usa Steven Mnuchin la proposta sugli stimoli economici e, in particolare, “sull’urgenza che le commissioni finiscano il loro lavoro il prima possibile”.
Sullo sfondo rimangono i timori legati all’emergenza della pandemia Covid-19, in particolare sui nuovi lockdown che rischiano di frenare la ripresa dell’economia mondiale.
Prevale tuttavia l’ottimismo, fomentato a Wall Street anche dalla notizia dell’annuncio dell’FDA (Food and Drug Administration), che ha reso noto che i dati relativi al vaccino anti-Covid sviluppato da Moderna hanno soddisfatto le aspettative.
Se l’FDA darà il suo libera, saranno due i vaccini disponibili negli Stati Uniti. L’altro è quello prodotto da Pfizer-BioNTech, la cui somministrazione è iniziata nella giornata di ieri.
Occhio all’intervista rilasciata alla Cnbc dal presidente e amministratore delegato di Goldman Sachs, David Solomon, che ha detto di essere preoccupato per la forte domanda arrivata dagli investitori retail in occasione delle ultime Ipo lanciate a Wall Street.
“Credo che ci troviamo in un momento in cui c’è molta euforia. Personalmente, la cosa mi preoccupa – ha detto Solomon, intervenendo nella trasmissione “Squawk Box”. “Non credo che si tratti di un atteggiamento sano, nel lungo termine. Credo che ci sarà un ribilanciamento, come avviene sempre”, ha aggiunto l’AD del colosso bancario americano.
Il riferimento è alle Ipo che sono state lanciate la scorsa settimana da DoorDash e da Airbnb. DoorDash ha concluso la sua prima sessione in rialzo di oltre +85%, mentre Airbnb è volata di oltre +112%. DoorDasj oggi perde più del 3%, mentre Airbnb perde più del 5%.
“Ritengo che gran parte di questi business vada alla grande, ma ovviamente al momento il mercato sta prezzando un trend perfetto e una crescita enorme per un lungo periodo di tempo”, ha detto ancora Solomon.
Focus sui prezzi del petrolio, con le quotazioni del contratto WTI scambiato a New York che puntano verso l’alto, balzando dello 0,72% a $47,33 e i prezzi del Brent in crescita dello 0,46%, a $50,53 al barile. I prezzi recuperano terreno, nonostante l’agenzia internazionale dell’Energia (AIE) abbia scritto nel suo report mensile che la distribuzione dei vaccini anti-Covid non sarà sufficiente a ribaltare velocemente la distruzione che ha colpito la domanda globale di petrolio.
“L’euforia comprensibile sull’inizio dei programmi di vaccinazione spiega in parte i prezzi più alti – si legge nel report – Ma ci vorranno diversi mesi prima di raggiungere un numero cruciale di persone vaccinate ed economicamente attive, e dunque per vedere un impatto sulla domanda di petrolio”.
“Allo stesso tempo – ha continuato l’agenzia con sede a Parigi – la fine della stagione festiva arriverà presto, con il rischio di un nuovo balzo di casi di COVID-19 e la possibilità di ulteriori misure di contenimento”.
Di conseguenza, paventando nuovi lockdown, l’AIE ha tagliato le stime sulla domanda di petrolio di quest’anno di 50.000 barili al giorno e dell’anno prossimo di 170.000 barili al giorno, citando lo scarso consumo di carburanti per jet a causa dei minori viaggi in aereo da parte dei potenziali viaggiatori di tutto il mondo.
Attenzione anche alla minaccia di misure più severe lockdown in Italia, durante i giorni delle festività natalizie, e ai provvedimenti adottati in Germania, dove la maggior parte dei negozi chiuderà fino al 10 gennaio prossimo.
Il sindaco di New York Bill De Blasio ha avvertito inoltre che la città potrebbe entrare presto in una situazione di “pieno shutdown (lockdown)”. Intanto proprio ieri è stata inoculata la prima dose del vaccino Pfizer-BioNTech nella città di New York.
Il sentiment di mercato è condizionato anche dalle trattative infinite tra l’Ue e il Regno Unito nella speranza di raggiungere un accordo commerciale che regolamenterà i rapporti post-Brexit. Ma a Wall Street, dopo le perdite di ieri sofferte dallo S&P 500 e dal Dow Jones, tornano per ora gli acquisti.