Wall Street in rialzo dopo vendite al dettaglio. Focus su news vaccino Pfizer e Boeing
Wall Street in rialzo grazie al dato relativo alle vendite al dettaglio, che si è confermato migliore delle attese.
Nel mese di settembre, le vendite al dettaglio degli Stati Uniti sono salite dell’1,9%, meglio del +1,2% atteso dal consensus. Il rialzo è stato il quinto consecutivo su base mensile, ed è stato sostenuto, in particolare, dagli acquisti di articoli di abbigliamento e di auto.
Escluso il settore automobilistico, il dato ha confermato la propria solidità, con una crescita pari a +1,5%.
Inaspettato e deludente è stato invece il calo della produzione industriale, che a settembre è scesa per la prima volta in cinque mesi, arretrando dello 0,6%, rispetto al +0,4% atteso dal consensus. La produzione industriale rimane a un livello inferiore del 7,1% rispetto ai livelli precedenti la pandemia.
Focus anche sulla lettera con cui il ceo di Pfizer Albert Bourla ha chiesto all’FDA l’autorizzazione per l’utilizzo di emergenza del vaccino anti-COVID-19 a cui sta lavorando, appena dopo l’arrivo di alcuni dati che confermeranno la sua sicurezza.
Il Dow Jones sale di oltre 230 punti (+0,80%), a 28.729 punti; il Nasdaq avanza dello 0,73% a 11.800 circa; lo S&P cresce dello 0,62% a 3.504 punti.
Ancora attesa per il raggiungimento di un accordo tra i democratici di Nancy Pelosi e l’amministrazione Trump sul piano di stimoli anti-COVID-19.
Ieri il segretario al Tesoro Usa Steven Mnuchin ha confermato l’intenzione del governo Usa di proseguire nelle trattative, anche in presenza di differenze sui fondi da destinare per finanziare i test per l’individuazione del coronavirus. E il presidente americano Donald Trump ha detto di essere disponibile ad alzare l’ammontare previsto per il piano di aiuti oltre la soglia di $1,8 trilioni.
Tra i titoli sotto i riflettori, occhio anche a Boeing, in forte rialzo dopo che le autorità europee hanno reso noto che il 737 MAX potrà tornare a volare.