Wall Street in lieve rialzo dopo record S&P e Dow Jones. Focus su Tesla e PayPal
Wall Street riparte da una settimana contrassegnata da nuovi record e notizie positive arrivate dal fronte corporate, nel bel mezzo della stagione delle trimestrali Usa.
I futures sul Dow Jones sono piatti con una variazione pari a +0,04% a 35.570 punti; i futures sullo S&P 500 avanzano dello 0,12% a 4.541 circa, i futures sul Nasdaq fanno +0,23% a 15.375 punti.
Il Dow Jones ha guadagnato più dell’1% la scorsa settimana chiudendo venerdì scorso a un nuovo massimo storico; lo S&P 500 è avanzato dell’1,7% su base settimanale, riportando la sua terza settimana consecutiva positiva e chiudendo anch’esso, venerdì scorso, a livelli record.
Da segnalare che, stando a quanto calcolato da Refinitiv, delle 117 società quotate sullo S&P 500 che hanno riportato finora i bilanci, l’84% ha diffuso numeri migliori delle attese. In generale, si prevede che nel terzo trimestre dell’anno le società dello S&P abbiano assistito in media a una crescita dei profitti pari a +35%.
Grande attesa per la nuova carrellata di bilanci che sarà resa nota questa settimana:
in calendario le trimestrali di Facebook, Alphabet, Microsoft, Amazon e Apple. Attesa anche per i risultati delle blue chip Caterpillar, Coca-Cola, Boeing e McDonald’s.
I tre principali indici azionari Usa si apprestano a concludere ottobre all’insegna dei guadagni: il Dow Jones e lo S&P 500 sono saliti dall’inizio del mese di oltre il 5%, mentre il Nasdaq Composite è in crescita del 4,4%.
Oggetto di buy soprattutto il settore energetico, con un balzo del sottoindice relativo in crescita del 11% nel mese; molto bene anche gli industriali, i titoli del mercato immobiliare, i finanziari, tutti in rialzo dall’inizio di ottobre di almeno +7%.
Tesla sempre sotto i riflettori dopo che il titolo ha chiuso al nuovo valore record di chiusura nelle contrattazioni di venerdì scorsi. Tra l’altro secondo gli analisti di Morgan Stanley il rally non è finito, tanto che le previsioni sono di un altro balzo pari a +30%, verso un target price rivisto al rialzo da $900 a $1.200.
Focus anche su PayPal, che sul proprio sito ha reso noto che “non sta perseguendo una acquisizione di Pinterest, in questo momento”.
Il titolo di Pinterest era volato la scorsa settimana, sulla scia di indiscrezioni riportate da Bloomberg, secondo cui PayPal avrebbe potuto acquistare il gruppo di social media. Le quotazioni di PayPal salgono del 6%, mentre Pinterest affonda del 12%.