Wall Street in cauto rialzo, Tesla +2% in attesa bilancio. Morgan Stanley presenta view sull’estate della borsa Usa
Passati 20 minuti circa dall’inizio della sessione a Wall Street, il Dow Jones sale di oltre 95 punti (+0,28%), a 34.138 punti, lo S&P 500 avanza dello 0,25% a 4.190 punti circa e il Nasdaq avanza dello 0,20% a 14.045 punti circa.
Trimestrali (occhio alle Big Tech), Federal Reserve, piano “American Families Plan” di Joe Biden e Pil Usa sono i market mover principali di questa nuova settimana di Wall Street.
Dal fronte delle trimestrali, si partirà subito oggi con il bilancio del colosso di Elon Musk Tesla, (conti dopo la chiusura di mercato).
Le attese di Wall Street sono di utili rettificati di 0,74 dollari per azione, rispetto a 0,25 dollari per azione nel primo trimestre del 2020. Se la società dovesse riuscire a soddisfare questa stima, sarebbe il settimo trimestre consecutivo di profitto di Tesla. Il titolo balza del 2% circa. Gli analisti prevedono inoltre che Tesla riferirà un fatturato di $ 10,5 miliardi nel primo trimestre, rispetto ai $ 6 miliardi nel periodo di un anno fa.
Tra i primi a dare i conti ci sarà anche Alphabet, nella giornata di domani. Nel primo trimestre la controllante di Google dovrebbe riportare, stando alle stime di consensus, un EPS di $ 15,45 per azione, che rappresenta una crescita anno su anno di circa il 57% da $ 9,87 per azione rispetto allo stesso trimestre di un anno fa. Il gigante di Internet di Mountain View è visto riportare una crescita dei ricavi di oltre il 25% a circa $ 42,2 miliardi.
Da inizio anno Alphabet segna un corposo +30% e i conti potrebbero spingere il titolo ai nuovi top. La holding a cui fa capo Google renderà noto il proprio bilancio domani, martedì 27 aprile, così come farà Microsoft.
Si procederà poi ai conti del primo trimestre di Amazon, Apple, tra gli altri, mercoledì 28 aprile, per poi arrivate ai risultati di Twitter, giovedì 29 aprile.
In generale, questa settimana, 1/3 circa delle società quotate sullo S&P 500 comunicherà i propri risultati di bilancio, relativi al primo trimestre dell’anno. Finora, del 25% delle società quotate sul listino che hanno reso note le trimestrali, l’84% ha comunicato un utile per azione migliore delle attese e un 77% ha battuto le stime del consensus sul fronte del fatturato.
Nel caso in cui la percentuale dell’84% dovesse essere confermata, si tratterebbe della più alta percentuale delle società dello S&P 500 che abbiano mai battuto le stime del consensus, da quando FactSet ha iniziato a monitorare i bilanci della corporate America, nel 2008.
Così gli analisti di Andrew heets, responsabile strategist cross-asset, presso Morgan Stanley : “La crescita sta ancora accelerando e la liquidità rimane abbondante. Il mercato toro rimane intatto, e faccio fatica a intravedere quel tipo di calamità che caratterizzarono le estati del 2010, 2011, 2012 e 2015″. Detto questo è probabile che le oscillazioni dell’estate siano più forti e agitate”.
Dal fronte macroeconomico, mercoledì 28 aprile sarà la giornata in cui, alla fine dei due giorni della riunione del Fomc, il suo braccio di politica monetaria, la Fed di Jerome Powell annuncerà la propria decisione sui tassi, che sono attesi invariati allo zero.
Ulteriori informazioni potrebbero arrivare su quando la Banca centrale Usa potrebbe iniziare a pensare a un tapering del suo programma di acquisti di asset.
Wall Street attende anche informazioni sul piano a favore delle famiglie che il presidente americano Joe Biden presenterà al Congresso Usa mercoledì sera. La borsa Usa ha tremato giovedì scorso, dopo che Bloomberg ha riportato alcune indiscrezioni, secondo cui Biden punterebbe ad aumentare la tassa sui capital gains fino al 43,4% per chi guadagna $1 milione o più, in deciso rialzo rispetto al 20% attuale.
Giovedì 29 aprile arriverà anche la pubblicazione del Pil Usa che, secondo gli analisti di Goldman Sachs, salirà in tutto il 2021 del 7,2%, balzando del 10,5% nel secondo trimestre.