Wall Street in calo nonostante i buoni dati sul lavoro, prevalgono i timori per tensioni Usa-Cina
Wall Street negativa nell’ultima seduta della settimana. Nei primi minuti di contrattazione l’indice Dow Jones segna un ribasso dello 0,28%, l’S&P500 scivola dello 0,26% e il Nasdaq cede lo 0,27%. Dal fronte macro sono giunte buone indicazioni riguardo il mercato del lavoro americano. A luglio il tasso di disoccupazione è sceso più del previsto al 10,2%, i salari sono tornati a salire dopo due mesi consecutivi di calo e sono stati creati 1,8 milioni di posti di lavoro, più del previsto. Ma sui mercati prevalgono i timori per le rinnovate tensioni tra Stati Uniti e Cina sul piano tecnologico, dopo che il presidente americano Donald Trump ha firmato un ordine esecutivo che impedisce transazioni americane con le società tecnologiche cinesi Tencent e Bytedance, a cui fanno capo rispettivamente l’APP di messaggistica WeChat e l’APP di condivisione video TikTok. Il divieto diventerà operativo tra 45 giorni. Nel frattempo, ennesima fumata nera al Congresso riguardo alle contrattazioni sul nuovo piano di stimolo.