Wall Street futures sull’attenti dopo chiusura contrastata in attesa Fed. Tassi Treasuries in rialzo oltre l’1,63%
Borsa Usa sull’attenti, in attesa dell’annuncio della Federal Reserve, in calendario nella giornata di oggi (19 circa ora italiana). Nervosismo palpabile, anche a causa dei tassi sui Treasuries decennali che tornano a salire, balzando sopra la soglia dell’1,63%, e oscillando attorno ai massimi in più di un anno.
Nella sessione della vigilia di Wall Street il Dow Jones Industrial Average ha perso 129 punti (-0,4%), a 32.825,95 punti; lo S&P 500 ha ceduto lo 0,2% dopo aver testato un nuovo record intraday e ha chiuso a 3.962,71, mentre il Nasdaq Composite è salito dello 0,1% a 13.471,57 punti.
Le parole che il numero uno Jerome Powell proferirà durante la conferenza stampa successiva all’annuncio dei tassi (che i mercati scontano inchiodati allo zero) determineranno il sentiment dell’azionario e dell’obbligazionario mondiale per i prossimi giorni/settimane. In generale i mercati penderanno letteralmente dalle labbra della Fed, in particolare da quanto emergerà dal comunicato della Fed o da cosa dirà il presidente Jerome Powell.
Secondo alcuni economisti interpellati, potrebbero emergere segnali sull’intenzione della Fed di aumentare i tassi dallo zero nel 2023. Allo stesso tempo, alcuni esponenti potrebbero suggerire un aumento dei tassi già a partire dal prossimo anno. In attesa del verdetto del Fomc, il braccio di politica monetaria della Fed, i futures Usa sono poco mossi. Ieri a Wall Street il Nasdaq ha fatto meglio degli altri indici – lo S&P 500 e il Dow Jones viaggiano comunque a livelli record – sulla scia dei guadagni che hanno interessato Facebook, Amazon, Apple, Netflix e Alphabet, il colosso a cui fa capo Google.