Wall Street futures sotto pressione, Amazon non basta. Twitter crolla -12%, occhio a Apple dopo annuncio Ue
Wall Street ritraccia, all’indomani della chiusura record archiviata dallo S&P 500 sulla scia dell’entusiamo alimentato dalla pubblicazione dei risultati di bilancio, alla vigilia, di Apple e Facebook.
I futures sul Dow Jones cedono lo 0,44% a 33.801 punti; quelli sullo S&P 500 arretrano dello 0,52% a 4.181 punti, mentre quelli sul Nasdaq cedono lo 0,65% a 13.862 punti.
Twitter crolla del 12,4% dopo che il social network ha avvertito sul rischio di un possibile rallentamento nella crescita degli utenti e di un aumento delle spese.
Amazon sotto i riflettori all’indomani del bilancio, dopo che il colosso dell’e-commerce ha annunciato utili e un fatturato, nel primo trimestre dell’anno, migliori delle attese. In particolare, gli utili netti si sono attestati a $8,1 miliardi, portando gli utili totali che il gigante ha incassato nel periodo della pandemia Covid-19 a $26,9 miliardi. Così come MarketWatch fa notare, si tratta di un valore pari a tre volte gli utili complessivi che Amazon aveva riportato nei tre anni precedenti. Amazon ha triplicato anche gli utili del primo trimestre dell’anno, rispetto a quelli del primo trimestre del 2020, quando i profitti, su base netta, erano stati pari a $2,5 miliardi.
Il gruppo fondato da Jeff Bezos ha beneficiato della fase di pandemia, che ha portato i consumatori di tutto il mondo, confinati nelle loro case a causa delle restrizioni-misure di lockdown imposte a livello globale, a optare per lo shopping online.
L’utile per azione del primo trimestre del 2021 si è attestato a $15,79, decisamente meglio dei $9,54 per azione attesi. Il fatturato è stato pari a $108,52 miliardi, rispetto ai $104,47 miliardi attesi dal consensus. Amazon ritiene che il momentum positivo continuerà anche nel secondo trimestre, fattore che dovrebbe smorzare i timori degli investitori sul rischio che il business del colosso possa rallentare in un contesto post pandemico.
La società prevede di incassare un fatturato, nel secondo trimestre, compreso tra $110 e $116 miliardi, meglio delle stime degli analisti. Il titolo Amazon avanza di oltre il 2%.
Sotto i riflettori è anche Apple, dopo l’annuncio della Commissione europea, che ha stabilito che il colosso degli iPhone ha “abusato della sua posizione dominante” nella distribuzione delle App di musica in streaming attraverso la sua App Store.
Bruxelles aveva lanciato un’indagine su App Store l’anno scorso, dopo la segnalazione arrivata dalla piattaforma di musica in streaming Spotify, che nel 2019 aveva denunciato come Apple pretendesse dagli sviluppatori di APP una commissione del 30% su ogni transazione che avviene su App Store.
Inoltre, nella denuncia Spotify aveva accusato Apple di impedire agli sviluppatori comunicare con i clienti.
Apple ha risposto che la posizione dell’Unione europea conferma “l’opposto di una giusta competizione”. La Commissione si è mostrata preoccupata anche dell’altra regola che Apple impone agli sviluppatori di APP: quella di vietare agli sviluppatori di APP di informare gli utenti della possibilità di ricorrere ad altre opzioni più convenienti di quelle offerte dall’App Store. L’Ue ha aperto di conseguenza un’inchiesta formale sul gigante di Cupertino. Il titolo Apple cede l’1% in premercato.