Wall Street futures in ribasso dopo settimana peggiore da febbraio. Focus su At&t e Discovery
Futures sugli indici azionari americani in ribasso, dopo la settimana, per Wall Street, peggiore dal mese di febbraio. I futures sul Dow Jones scendono dello 0,41% a 34.174 punti; i futures sullo S&P 500 arretrano dello 0,36% a 4.154, mentre i futures sul Nasdaq scendono dello 0,40% a 13.333 punti.
La scorsa settimana lo shock inflazione Usa ha portato lo S&P 500 a soffrire -verso la sessione di mercoledì – un tonfo settimanale fino a -4%. L’indice ha poi recuperato terreno per perdere su base settimanale l’1,4% circa.
Il Nasdaq Composite è sceso la scorsa settimana del 2,3%, mentre il Dow Jones ha lasciato sul terreno l’1,1%. Tutti e tre gli indici hanno sofferto la settimana peggiore da febbraio.
“Gli eventi della scorsa settimana non sono solo un segnale di allerta su come i dati relativi all’inflazione possano essere spiacevoli, ma anche un allarme su quanto i mercati azionari siano diventati overbought (ovvero in condizione di ipercomprato)”, ha commentato Nikolaos Panigirtzoglou, managing director di JPMorgan.
Sotto i riflettori in premercato i titoli del settore media, dopo le indiscrezioni secondo cui At&t sarebbe in trattative avanzate per una fusione tra WarnerMedia – che include HBO – e Discovery. L’entità risultante dall’operazione di M&A verrebbe quotata in Borsa.
Le quotazioni di Discovery schizzano in premercato del 12%, mentre At&T sale del 2,7%.
Lo scopo di AT&T che, con WarnerMedia, controlla la CNN, ma anche HBO, Cartoon Network, lo studio Warner Bros e altri asset è, attraverso l conquista di Discovery (a cui fanno capo canali come Animal Planet e Food Network) di far concorrenza ai servizi di streaming di Disney+ e Netflix.