Wall Street futures in rialzo, dopo dietrofront Nasdaq a maggio. Tassi Treasuries sotto controllo dopo dato inflazione
Prima sessione di giugno 2021 per Wall Street, dopo un maggio contrastato.
I futures sul Dow Jones salgono dello 0,51%, a 34.688 punti; i futures sul Nasdaq avanzano dello 0,38% a 13.738 punti, mentre quelli sullo S&P 500 crescono dello 0,43% a 4.220 punti.
Il Nasdaq ha concluso la scorsa settimana con un rialzo pari a +2,06%, riportando il trend settimanale migliore da aprile. Tuttavia, l’indice ha perso l’1,53% a maggio, scendendo dopo sei mesi consecutivi di rialzi.
L’indice delle small cap Russell 2000 ha concluso il mese con un rialzo di appena +0,11%, riportando comunque l’ottavo mese consecutivo di guadagni, e confermando di conseguenza la fase rialzista più durevole dal 1995.
Il Dow Jones e lo S&P 500 sono saliti rispettivamente dell’1,93% e dello 0,55% a maggio, avanzando per il quarto mese consecutivo.
Da segnalare inoltre che l’indice S&P 500 dista di appena lo 0,8% dal riagguantare il record di tutti i tempi.
Wall Street ha resistito la scorsa settimana alla pubblicazione del dato relativo alle spese per consumi, che ha messo in evidenza un indice PCE core – componente core delle spese al consumo personali, attentamente monitorata dalla Federal Reserve – in crescita ad aprile del 3,1%, a dimostrazione del rialzo dell’inflazione negli Stati Uniti.
Il dato è stato superiore al +2,9% atteso dal consensus, dopo essere salito dell’1,9% a marzo. Detto questo, i tassi decennali sui Treasuries Usa rimangono sotto controllo, in lieve rialzo all’1,625%.