Wall Street futures in calo dopo ondata di acquisti su Borsa Usa scatenata da fattore Pfizer
I futures sugli indici azionari Usa arretrano dopo il boom di acquisti che si è riversato su Wall Street, alla vigilia, sulla scia dell’annuncio sul vaccino anti-coronavirus a cui sta lavorando Pfizer.
Il rally ha interessato tuttavia solo il Dow Jones e lo S&P, balzati entrambi a livelli record su base intraday, in quanto il Nasdaq ha scontato il calo dei titoli ‘stay-at-home’ o da lockdown come Netflix e Zoom Video.
Nei massimi intraday, il Dow Jones è balzato fin oltre 1.600 punti, per poi chiudere in rialzo di oltre 800 punti, a 29.157 circa; lo S&P è salito dell’1,17% a 3.550,50 punti mentre il Nasdaq è sceso dell’1,53% a 11.713 circa. Al momento, i futures sul Dow Jones scendono di 243 punti circa; giù anche i futures sullo S&P 500 e sul Nasdaq 100.
Tornando alla notizia di Pfizer, che ha innescato acquisti scatenati sugli asset di rischio di tutto il mondo, nella giornata di ieri il colosso americano ha annunciato che lo studio clinico di fase 3 del candidato vaccino che sta sviluppando con la tedesca BioNTech ha mostrato un’efficacia superiore al 90%, una percentuale ben oltre le aspettative.
Pfizer e BioNTech chiederanno l’autorizzazione all’uso di emergenza alla Food and Drug Administration (FDA) subito dopo il raggiungimento del traguardo di sicurezza richiesto, che attualmente dovrebbe avvenire nella terza settimana di novembre (qualche settimana prima della fine dello studio di Fase 3).