Wall Street futures contrastati: bene Dow Jones, giù Nasdaq. Dopo tonfo Bitcoin titoli cripto giù, Coinbase -6%
Contrastati i futures Usa, con quelli sul Dow Jones che balzano di più di 250 punti, beneficiando degli acquisti che si riversano soprattutto sui titoli energetici, industriali e del settore aereo, e quelli sul Nasdaq sotto pressione. Alle 13.30 ora italiana, i futures sul Dow Jones avanzano dello 0,65% a 34.792 punti; i futures sullo S&P 500 crescono dello 0,26% a 4.549 punti, mentre i futures sul Nasdaq arretrano dello 0,48%, a 15.640 punti.
Gli investitori continuano a vendere i titoli tecnologici, che presentano valutazioni relativamente elevate: si tratta degli stessi titoli che hanno zavorrato la borsa Usa la scorsa settimana.
Recuperano i tassi dei Treasuries decennali, che la scorsa settimana erano scesi scontando la minaccia Omicron. Il valore rimane tuttavia decisamente contenuto, in crescita ad appena l’1,394%.
Sale la trepidazione per la riunione del Fomc, il braccio di politica monetaria della Federal Reserve, da cui ci si attendono grandi novità, dopo che è stato lo stesso presidente Jerome Powell a dire che sarebbe arrivato, forse, il momento di smettere di affiancare la parola transitoria al termine inflazione.
Powell ha parlato della necessità di accelerare il tapering della Fed, che al momento corrisponde a una riduzione degli acquisti di asset che la banca centrale americana effettua mensilmente per un valore di $30 miliardi al mese.
Il taglio, secondo alcuni analisti, potrebbe essere raddoppiato. C’è chi ritiene che la Fed potrebbe iniziare ad affrontare anche la questione di quando iniziare ad alzare i tassi sui fed funds.
Sotto pressione in premercato i titoli cripto, dopo il forte tonfo delle quotazioni del Bitcoin nella giornata di sabato.
Coinbase ha perso fino a -6%, Square arretra di quasi il 3%. Il Bitcoin si riporta invece in area compresa tra $47.000 e $49.000 dopo essere precipitato fino a $42.000, perdendo il 14% circa nel fine settimana.