Wall Street: futures Usa cauti, Nasdaq giù dopo i buy vigilia. Bene JP Morgan e titoli vincitori fine lockdown
Futures Usa cauti all’indomani del nuovo record testato dall’indice S&P 500. I futures sul Dow Jones salgono dello 0,21% a 33.459 punti, mentre quelli sul Nasdaq cedono lo 0,10% a 13.,734. I contratti sullo S&P 500 mettono a segno un rialzo dello 0,11% a 4.093 punti circa.
In evidenza i titoli value di alcuni colossi destinati a beneficiare della riapertura delle economie e della fine dei lockdown: bene General Electric, Carnival Corp e JPMorgan.
Dopo i rialzi di ieri i titoli hi-tech come Apple e Netflix fanno invece dietrofront, a fronte dell’incremento dei tassi sui Treasuries, con quelli decennali che avanzano all’1,67%.
In calendario alle 14.30 ora italiana l’indice dei prezzi alla produzione Usa, tra gli indicatori più importanti per monitorare il trend dell’inflazione Usa.
Nella sessione di ieri l’indice S&P 500 è salito dello 0,42% al valore di chiusura record di 4.097,17 punti, dopo aver testato il nuovo record intraday a 4.098,19 punti. Il Nasdaq è balzato dell’1,03% a 13.829,30 punti, il Dow Jones è avanzato dello 0,17% a quota 33.503,57 punti.
I principali indici azionari Usa si apprestano a terminare la settimana in rialzo, con il Dow Jones in crescita di quasi +1,6% questa settimana, lo S&P 500 che ha guadagnato quasi +1,9% dalla sessione di lunedì, il Nasdaq Composite che ha segnato un rally di quasi +2,5%.
Focus sulle parole del presidente della Federal Reserve Jerome Powell che, intervenendo a un evento presentato dal Fondo Monetario Internazionale, ha detto che “la ripresa (dell’economia globale) rimane sbilanciata e incompleta”, aggiungendo che questo sbilanciamento rappresenta “un problema molto serio”.
Parlando del caso specifico degli Stati Uniti, Powell ha affermato che “ci sono fattori che permettanno alla nazione di riaprire presto e del tutto l’economia”. Detto questo, ha avvertito il numero uno della Fed, “è importante ricordare che non torneremo allo stesso tipo di economia. Questa sarà un’economia diversa”.
Per esempio, ha spiegato Powell, molti americani che sono ancora senza un lavoro faranno fatica a trovare una occupazione, in quanto alcuni settori industriali saranno più piccoli rispetto al periodo precedente la pandemia Covid-19. In alcuni casi, ha sottolineato ancora il timoniere della banca centrale americana, i dirigenti punteranno più sull’utilizzo della tecnologia che sulla forza lavoro, ove possibile.
Ancora tensioni tra Stati Uniti e Cina, dopo che il dipartimento del Commercio Usa ha aggiunto sette società cinesi alla sua blacklist, citando motivazioni legate alla sicurezza.
Le società sono Tianjin Phytium Information Technology, Shanghai High-Performance Integrated Circuit Design Center, Sunway Microelectronics, the National Supercomputing Center Jinan, the National Supercomputing Center Shenzhen, the National Supercomputing Center Wuxi e the National Supercomputing Center Zhengzhou.