Wall Street: futures Usa cauti, Boeing bene dopo novità 737 MAX. Occhio a livello cruciale S&P 500
Futures Usa cauti: in primo piano sempre i timori legati al nuovo balzo negli States dei casi di coronavirus e dunque al rischio che l’economia Usa torni a chiudere.
I futures sul Dow Jones recuperano tuttavia terreno rispetto ai minimi delle ore precedenti, complice anche il rialzo di Boeing, che sale in pre-mercato del 3% dopo che la Federal Aviation Administration ha rilasciato alla compagnia aerea l’autorizzazione per riprendere i test sulla sicurezza dei suoi 737 Max.
Tra i titoli, protagonista anche Southwest Airlines, dopo che Goldman Sachs ha rivisto al rialzo il rating da “sell” a “buy”.
Gli indici azionari Usa sono reduci da una settimana da dimenticare: il Dow Jones ha ceduto il 3,3%, mentre lo S&P 500 ha fatto -2,9%. Il Nasdaq Composite è arretrato dell’1,9%.
Disastrosa la sessione di venerdì, che ha visto il Dow Jones crollare di più di 700 punti, mentre lo S&P 500 e il Nasdaq hanno perso entrambi più del 2,4%. Lo S&P in particolare, ha chiuso sotto la media mobile degli ultimi 200 giorni. Secondo Andrew Thrasher, fondatore di Thrasher Analytics, il prossimo livello cruciale da monitorare è di 3.150 punti.
Negli Stati Uniti, e in solo giorno, i nuovi contagi sono volati di oltre 45.000, proseguendo il trend rialzista degli ultimi giorni, che ha costretto alcuni stati come Texas e Florida a reintrodurre misure di contenimento.
Nella giornata di ieri, soltanto in Texas sono stati individuati più di 5.300 nuovi contagi, che hanno portato il totale a 148.728 unità, stando a quanto segnalato dalle autorità statali.
Gli investitori vedono sempre più concreto il rischio di una seconda ondata di contagi in tutto il mondo e, dunque, di una nuova quarantena -lockdown – per l’economia globale. Stando ai dati compilati dalla Johns Hopkins University, a livello mondiale le vittime sono salite a più di 500.000, mentre i casi confermati di persone infettate dal virus hanno superato la soglia di 10 milioni.