Wall Street: futures Dow Jones affondano di oltre -600 punti. Non solo Hong Kong, è panico stile settembre
Futures sugli indici azionari Usa in forte calo, sulla scia di diversi motivi. I futures sul Dow Jones precipitano fino a a oltre 600 punti.
I futures sullo S&P 500 perdono l’1,3%, i futures sul Nasdaq 100 arretrano dell’1,1%.
Il motivo del forte sell off non è rappresentato solo dal crollo della borsa di Hong Kong: oggi l’indice Hang Seng ha ceduto nei minimi intraday fino a quasi -4%, scontando la paura di un effetto domino della crisi del gigante sviluppatore immobiliare Evergrande, a un passo dal default.
Un altro motivo è rappresentato dall’ansia sulle prossime mosse della Fed: il Fomc si riunirà domani, martedì 21 settembre, per concludere il meeting dopodomani mercoledì 22 settembre.
Secondo alcuni analisti, l’annuncio del tapering potrebbe essere posticipato alla riunione di novembre, a causa della preoccupazione rappresentata dalla variante Delta.
Di per sé, il mese di settembre è inoltre negativo per la borsa Usa.
Sell off sugli energetici, che scontano il tonfo dei prezzi del petrolio. Giù in particolare Occidental Petroleum, Hess e Devon Energy. Le banche scontano il calo dei rendimenti dei Treasuries, dovuto ai buy che si riversano sui titoli di Stato. I tassi sui Treasuries a 10 anni scendono di 4 punti base all’1,329%. Vendite su Bank of America e JPMorgan Chase. Male anche i titoli dei colossi che dipendono dalla crescita economica mondiale: Ford cede più del 3%, GM -2%.