Wall Street: futures Dow Jones +160 punti su news Usa-Cina, S&P riparte da record oltre quota 3.400
Futures Usa positivi, così come le borse europee, con gli investitori che guardano alle prove di disgelo in corso tra Stati Uniti e Cina. I futures sul Dow Jones salgono di 163 punti, anticipando un’apertura in rialzo, per l’indice, di circa 143 punti; positivi anche i futures sullo S&P 500 e sul Nasdaq 100.
Le rispettive autorità cinesi e americane hanno reso noto che il vicepremier cinese Liu He ha sentito telefonicamente il rappresentante del commercio Usa Robert Lighthizer e il segretario al Tesoro americano Steven Mnuchin, per rendere operativo l’accordo commerciale sulla Fase 1 siglato tra i rispettivi paesi lo scorso 15 gennaio.
Nel comunicato pubblicato congiuntamente dall’Ufficio di rappresentanza del commercio Usa e dal dipartimento del Tesoro Usa si legge che “entrambe le controparti hanno rilevato la presenza di progressi e si impegnano ad adottare
le misure necessarie per garantire il successo dell’accordo commerciale. Le parti hanno discusso un significativo aumento degli acquisti di prodotti americani ma anche gli interventi necessari, in futuro, per rendere esecutivo l’accordo”.
Così il comunicato di Pechino:
“Le due controparti hanno tenuto un dialogo su alcune questioni, come quella relativa al rafforzamento del coordinamento bilaterale delle politiche macroeconomiche e alla realizzazione dell’accordo commerciale ed economico della Fase 1 tra Cina e Usa”, si legge nella versione del comunicato in lingua inglese pubblicata dal Ministero del Commercio cinese.
Quella di ieri è stata un’altra sessione cruciale per Wall Street, grazie ai nuovi record testati dagli indici Nasdaq e S&P 500: quest’ultimo ha chiuso al di sopra della soglia di 3.400 punti per la prima volta nella sua storia.
Per la precisione, ieri lo S&P è avanzato di 34,15 punti (+1,01%), a 3,431.31, dopo essere salito nelle contrattazioni intraday fino a 3.432,09. Il Nasdaq ha chiuso in rialzo di 67,918 punti (+0,60%), a 11.379,72, dopo un massimo intraday a 11.462,05. Il Dow Jones è balzato di 378,13 punti (+1,35%), a 28.308,46 punti.
Nuovo record anche per il titolo Apple, che continua la sua marcia al rialzo dopo aver raggiunto la pietra miliare di $2 trilioni di capitalizzazione, e in vista del frazionamento azionario annunciato, che diventerà effettivo il prossimo lunedì, 31 agosto.
Quello stesso giorno, diventeranno effettivi anche i cambiamenti alla composizione del Dow Jones che sono stati annunciati ieri da S&P Dow Jones Indices, leader globale nella creazione di vari indici azionari benchmark: il colosso petrolifero Exxon Mobil, il gigante farmaceutico Pfizer e il gruppo attivo nel ramo difesa Raytheon Technologies saranno ‘cacciati’ dal listino e sostituiti rispettivamente da Salesforce.com, Amgen e Honeywell International.
Con il valore del titolo Apple che scenderà dai $500 circa attuali a $120, lo stock split inevitabilmente taglierà l’esposizione del Dow Jones al settore tecnologico, tra l’altro quello che continua a correre. Necessario sarà così riequilibrare la composizione dell’indice.