Wall Street debole ma febbraio è da rally. Si sfiamma già febbre cannabis di Reddit, Aurora -30%
Wall Street sotto pressione, dopo una settimana complessivamente positiva. Il Dow Jones i aggira attorno alla parità, a 31.423 punti circa; lo S&P 500 arretra dello 0,11% a 3.911 punti; il Nasdaq cede lo 0,43% a 13.964 punti.
Febbraio si sta confermando tuttavia un mese molto positivo per l’azionario americano, se si considera che il Dow Jones, salendo dello 0,9% nel corso di questa settimana, ha portato i guadagni del mese a +4,8%. Lo S&P 500 e il Nasdaq sono saliti rispettivamente dello 0,8% e dell’1,2% questa settimana, avanzando del 5,4% e del 7,3% dall’inizio di febbraio.
Titolo Disney azzera quasi i guadagni, dopo che il colosso americano dell’intrattenimento ha riportato il bilancio relativo al quarto trimestre, annunciando contestualmente una forte crescita degli abbonati alla sua piattaforma di streaming Disney Plus. Nelle contrattazioni dell’afterhours, l’azione è salita del 2% circa ma ora segna un progresso di appena lo 0,46%.
Il totale degli abbonati a Disney Plus è salito a 94,9 milioni, al di sopra dei 90,2 milioni anticipati dal gigante Usa. Le prospettive di un ulteriore successo del servizio di streaming Disney+ avevano portato il titolo al record di $191,25 nella sessione di ieri, prima della pubblicazione della trimestrale.
Guardando alle voci di bilancio, nel quarto trimetre il fatturato di Disney è sceso a $16,25 miliardi rispetto ai $15,92 miliardi attesi, mentre l’utile per azione su base adjusted è stato pari a 32 centesimi, rispetto alla perdita attesa di 38 centesimi per azione da parte del consensus di Bloomberg. La trimestrale ha battuto così le attese.
La stagione degli utili trimestrali made in Usa, nel complesso, sta andando bene. In una nota riportata dal sito Cnbc Brad McMillan, chief investment officer di Commonwealth Financial Network, ha fatto notare che, “tra i progressi che stanno arrivando dal fronte medico e i miglioramenti dell’economia, i mercati continuano a prevedere un 2021 decisamente migliore delle stime. Questo fattore ha sostenuto i prezzi (delle azioni)”.
Inoltre, “gli utili del quarto trimestre si stanno confermando ben al di sopra delle attese, e gli analisti ora stanno rivedendo al rialzo il loro outlook sugli utili del 2021”.
Dal fronte della pandemia coronavirus, il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha reso noto che la sua amministrazione ha raggiunto un accordo per la distribuzione di altre 200 milioni di dosi di vaccini anti Covid-19 da parte di Moderna e Pfizer, portando le dosi totali disponibili negli Usa a 600 milioni. Biden ha aggiunto che gli Stati Uniti disporranno di una quantità di dosi sufficiente per vaccinare 300 milioni di americani entro la fine del mese di luglio.
Intanto, dopo il caso GameStop, il dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti e l’ufficio del procuratore di San Francisco hanno emesso un’ingiunzione a carico di brokers come Robinhood e di alcune società di social media. Il sospetto delle autorità federali è di manipolazione del mercato dopo i forti short squeeze che hanno interessato non solo, ma anchealtri titoli shortati dagli hedge fund come AMC Entertainment.
Le azioni sono volate a gennaio, travolte dalla carica di buy scatenata in particolare dal forum online Reddit (sezione #wallstreetbets). Nelle ultime sessioni, i Redditors hanno cambiato obiettivo, inondando di buy i titoli delle società attive nel settore della cannabis.
Gli stessi titoli che sono volati l’altroieri hanno sofferto però alla vigilia tonfi importanti, come nel caso di Tilray, che ieri ha bruciato il 50% del suo valore; male anche Sundial, -19% circa, così come Aphria e Aurora Cannabis, crollate rispettivamente del 33% e del 23%; Cronos è capitolata del 23% nei suoi minimi intraday, mentre Canopy Growth è scivolata del 24%.
Gli stessi titoli rimangono sotto pressione anche nella sessione odierna, con Tilray che cede quasi -10%; Sundial -24,6%, Aurora Cannabis -33%, Cronos che limita le perdite a -7% circa, Aphria che fa -12% e Canopy -4,7% circa. La febbre Reddit si è già placata?
C’è da dire tuttavia che l’outlook rimane positivo per le società del settore, che sono principalmente canadesi.
Con la nuova era americana targata Joe Biden, sono in molti che scommettono ormai sulla liberalizzazione della marijuana. Il matrimono tra Tilray e Aphria darà vita inoltre al colosso di cannabis più grande al mondo, in termini di fatturato.
Tilray rimane inoltre in rally del 421% su base annua, mentre gli ETF sulla cannabis come Global X Cannabis, ETFMG Alternative Harvest, e Amplify Seymour Cannabis si stanno confermando i fondi ETF migliori dall’inizio dell’anno.