Wall Street contrastata in attesa Fed. Nasdaq al nuovo record, focus su Apple e Amazon
Wall Street contrastata in attesa dell’annuncio della Federal Reserve di Jerome Powell, che comunicherà la propria decisione sui tassi sui fed funds Usa e su eventuali altre misure pro-liquidità alle 20.15 ora italiana.
I tassi sui fed funds sono stati abbassati nel pieno dell’emergenza coronavirus COVID-19 al range compreso tra lo zero e lo 0,25%.
Focus sul Nasdaq Composite, che riparte testando subito un altro record assoluto, superando la soglia dei 10.000 punti che aveva superato anche ieri, prima di chiudere in rialzo di 29,009 punti (+0,29%), a 9.953,75. L’indice apre salendo più di mezzo punto percentuale arrivando fino al record di sempre, a 10.005 punti circa. I titoli hi-tech continuano a essere osservati speciali, con i titoli Amazon e Apple pronti a testare nuovi massimi storici. Acquisti anche su Facebook e Netflix.
Ieri esito di seduta negativo per lo S&P 500 e il Dow Jones. Lo S&P ha perso 25,21 punti (-0,78%), a 3.207,18 punti, mentre il Dow ha chiuso in ribasso di 300,14 punti (-1,09%), a 27.272,38 punti. In avvio di sessione, il Dow Jones perde lo 0,32%, a 27,193 punti, mentre lo S&P è praticamente piatto, attorno a 3.200 punti.
Dalla Fed sono in arrivo nuove sorprese?
Con il suo bazooka anti-coronavirus, la Federal Reserve ha impresso una svolta alla propria azione (dando una scossa positiva ai mercati) annunciando il 23 marzo il QE Infinity e gli acquisti di bond societari per la prima volta nella sua storia ultracentenaria, con il Secondary Market Corporate Credit Facility (SMCCF), che è di fatto partito il 12 maggio facendo subito il pieno di ETF.
Ora ci si chiede se la Fed potrebbe sorprendere ancora, facendo magari incetta anche di ETF azionari.