Wall Street cauta ma c’è chi parla di sollievo da ansia inflazione. Tassi Treasuries a 10 anni giù all’1,581%
Wall Street contrastata, dopo i guadagni solidi messi a segno nella giornata di ieri. Il Dow Jones è in crescita di appena lo 0,10% a 34.388 punti; il Nasdaq sale dello 0,34% a 13.681, mentre lo S&P 500 cresce dello 0,18% a 4.200,50 punti.
Tesla è in lieve calo, mentre Coinbase avanza di oltre il 2%-
Si indeboliscono alcuni titoli FAANG (Facebook, Amazon, Apple, Microsoft, Netflix, Alphabet), Nvidia perde lo 0,38% e Microsoft è in lieve rialzo.
Jim Paulsen, responsabile strategist degli investimenti presso Leuthold Group, ha commentato alla Cnbc che la sessione di lunedì è stata “condizionata dal sollievo dall’ansia dell’inflazione”. Praticamente, ha spiegato, “il fatto evidente che i timori di inflazione si stiano smorzando, sia nel mercato dei bond che dei mercati delle commodities, ha iniziato a condizionare l’azionario già alla fine della scorsa settimana, continuando anche oggi (ieri per chi legge)”.
Paulsen ha aggiunto che “le azioni growth incluse quelle tecnologiche hanno riconquistato la loro leadership con lo smorzarsi delle paure sui rendimenti e l’inflazione”. La giornata di oggi segnala tuttavia una maggiore cautela tra gli investitori.
I tassi sui Treasuries Usa a scadenza decennale continuano a rimanere sotto controllo, in calo oggi all’1,581%.
Sul forex, l’euro rimane solido nei confronti del dollaro, in guadagno dello 0,30% a $1,2253; la sterlina fa dietrofront sul biglietto verde dello 0,15% a GBP 1,4136; l’euro guadagna invece sulla sterlina dello 0,47% a GBP 0,8668; il dollaro avanza sullo yen dello 0,19% a JPY 108,96.
Dal fronte societario, occhio in particolare ad Amazon, vicina a raggiungere un accordo per l’acquisto di MGM-Metro-Goldwyn-Mayer – storico colosso attivo nella produzione e distribuzione di film e programmi televisivi -, per un valore compreso tra $8,5 e $9 miliardi. E’ quanto ha riportato il Wall Street Journal, precisando che l’annuncio del deal – il più grande concluso dal colosso di Jeff Bezos dall’acquisizione di Whole Foods nel 2017, per un valore di $13,7 miliardi -dovrebbe arrivare oggi.